Il segreto n. 4 per avere successo nei tender internazionali: Scheda prezzi perfetta
- Export by Tender
- 3 apr 2024
- Tempo di lettura: 2 min
Insieme alla documentazione amministrativa e la parte tecnica, la scheda prezzi rappresenta una parte fondamentale nel processo di valutazione, quindi deve essere perfetta.
Ovviamente non ci riferiamo alla parte estetica (che però in qualche modo va rispettata seguendo fedelmente il modello annesso in ogni gara e dal quale non ci si deve mai scostare), ma al criterio che va utilizzato per compilarla.
Ricordate sempre che nei tender i prezzi non si negoziano, quello che scrivete è vincolante (nel bene e nel male).
PRESTARE MOLTA ATTENZIONE A:
quotare il prezzo di ogni articolo richiesto (sia esso un servizio, un bene o una sezione di lavoro) nella valuta richiesta ed accettata.
inserire i prezzi dei servizi richiesti, verificando se quelli locali vanno quotati in valuta locale (differente, ovviamente per ogni paese) perché è in quella valuta che vi verranno pagati.
verificare bene dove i servizi accessori (trasporti, parti di ricambio, formazione, estensione della garanzia) debbano essere indicati
COME PREPARARE LA SCHEDA PREZZI PERFETTA?
distribuire bene sui singoli prezzi tutti i costi accessori che non hanno nella scheda prezzi una voce specificata (costo delle fidejussioni, margini, costi di gestione, tasse, etc).
considerare sempre il prezzo migliore proponibile (ricordate che nei tender non si negoziano i prezzi)
indicare chiaramente e subito eventuali scontistiche (per l'assegnazione di più lotti, per l'acquisto di una estensione di garanzia o un pacchetto formazione, un accessorio particolare ma non determinante, etc)
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